E'stato approvato il DM 12 aprile 2019: modifiche al Codice di prevenzione incendi (DM 03/08/2015) con eliminazione del doppio binario per le ex attività non normate

Link alla Circolare esplicativa del Consiglio Nazionale degli Ingegneri >>

Modalità di utilizzo del Codice, per le attività rientranti nel suo campo di applicazione, dopo il 20 ottobre 2019:

DIRETTIVA SEVESO III  (Decreto Legislativo 26 giugno 2015 N. 105)

Il 26 giugno 2015, con l’emanazione del decreto legislativo n° 105, l’Italia ha recepito la direttiva 2012/18/UE (cd. Seveso III), relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose.

Il provvedimento aggiorna la norma precedentemente vigente (D.lgs. n° 334/99, come modificato dal D.lgs. n° 238/2005), confermando sostanzialmente l’impianto e, per quanto riguarda l’assetto delle competenze, l’assegnazione al Ministero dell’interno delle funzioni istruttorie e di controllo sugli stabilimenti di soglia superiore (già definiti come “articolo 8” ai sensi del decreto legislativo n° 334/99) ed alle regioni delle funzioni di controllo sugli stabilimenti di soglia inferiore (già definiti come “articolo 6” ai sensi del medesimo decreto legislativo).  

E’ aggiornato  l’elenco delle sostanze pericolose e delle relative soglie di assoggettabilità, in conformità alla nuova direttiva. Con il D.lgs. n° 105/2015, al fine di garantire la piena operatività delle disposizioni previste, vengono inoltre aggiornate e completate tutte le norme di carattere tecnico necessarie per la sua applicazione (allegati da A ad M). Si tratta in particolare della consistente decretazione attuativa, già prevista dal D.lgs. n° 334/99, ma emanata solo parzialmente nel corso degli anni passati. La completezza del provvedimento permette dunque ai gestori degli stabilimenti rientranti nell’ambito di applicazione della direttiva Seveso III ed alle amministrazioni coinvolte di disporre di un vero e proprio “testo unico” in materia di controllo del pericolo di incidenti industriali rilevanti che definisce contestualmente ogni aspetto tecnico ed applicativo senza la necessità di riferimenti a successivi provvedimenti attuativi.

TESTO DEL DECRETO LEGISLATIVO SEVESO III >>

NORMATIVE (VVF Ascoli Piceno) >>

TESTI COORDINATI

In allegato i testi coordinati di prevenzione incendi messi a disposizione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno 

TESTI COORDINATI >>